martedì 31 agosto 2010

DAW: il sample rate incide sulla dinamica

da uno scambio di battute su Facebook:

Ru: oggi ho scoperto che che passando da 44.1 a 96 di sample rate nella mia DAW, lo stesso identico file si comporta in modo diverso anche a livello dinamico (così dicono diversi peak meter), e ne sono rimasto affascinato come un bambino.

Michel Mazumder: Non è che sei passato da 16 a 24 bit??

Ru: NO! appunto per questo mi sono stupito! infatti subito d'istinto ho pensato, eh per forza approssimando i bit per eccesso o difetto sarà cambiata la dinamica, poi ho pensato 'Cazzo c'entrano i bit se cambio il sample rate? ...booooh! beata ignoranza...

Oli Dadda: scusa l'intrusione ma e' troppo interessante sto thread per non intervenire. Ma tu hai semplicemente convertito un file da 44.1 in 96?
Pensandoci bene i Bit definiscono la risoluzione della dinamica, cioe' in quanti pezzettini puo' essere divisa e definita l'ampiezza, ma non DOVE cadono i picchi. Se un secondo di tempo e' diviso 96.000 volte anziche' 44.100 volte, ed in ognuno di questi istanti il sampler prende lo "snapshot" dell'ampiezza dell'onda in quell'istante allora saranno diversi i momenti in cui il campionatore software del DAW fa questo lavoro. Pero' questa e' una teoria cosi' a cazzo, non so se possa influire.

L'altra cosa, forse piu' rilevante che mi viene in mente e' che a 44.1 dovrebbe essere attivo il filtro antialiasing che potrebbe essere responsabile per una differenza in ampiezza, specialmente se la registrazione e molto frizzantina. A 96KHz il filtro anche se ci fosse, sarebbe talmente nell'inudibile che non avrebbe esito.

Potresti vedere sperimentando se applicando un filtro passa basso esageraaaato (tipo a 1Khz) manualmente, PRIMA del mixdown o della conversione, rimane sempre la stessa differenza nel peak meter.

La terza e ancora piu' probabile ipotesi e che i convertitori e i plug in sono ben lontani dalla perfezione, e tutto cio' si somma in un errore minimo ma visibile.

Ru:
Oli, io opto per la tua prima versione.
è la stessa cosa che è venuta in mente a me oggi nel pomeriggio.
anche perchè la seconda già non ti seguo.
:-D
però ti confesso mosso dalla tua stessa curiosità questa mattina avevo messo un HP a 20 Hz e un LP a 22KHz e in effetti qualche centesimo di dB riuscivo a risparmiarlo.

mi son rincretinito, eccoti una tabella.
... chissà che minchia ce ne frega poi, sarà mica musica questa?!?!?!

sec-chio-ni! sec-chio-ni! sec-chio-ni!
LOL!


(parlo chiaramente dello stesso momento di picco, lo stesso transiente)

martedì 17 agosto 2010

Africa Unite giro d'agosto - giorno quattordici

che poi in realtà è il giorno quindici, che ieri abbiamo mangiato la schiaccina Babilonia.
questa sera Melendugno, poi casa.
mi han detto che vicino a casa mia, sopra Prali, è venuta la neve.
mi han detto anche che il mio gatto sta meglio. il mio gatto ha avuto la bronchite per un mese, non stava mica bene.
ecco, io devo dire, c'ho voglia, di rivedere il mio gatto.
e le montagne.
e lavarmi con l'acqua di Pomaretto.
io se devo scegliere se lavarmi con l'acqua di Pomaretto o con l'acqua di un'altro posto, io scelgo l'acqua di Pomaretto. lava meglio.

dopo se riesco vedo Sandra Caputo, che non la vedo da quindici anni, e suo fratello Luca che non vedo da venti.

lunedì 16 agosto 2010

la campagna di Tunisia

da Wikipedia
La campagna di Tunisia si combatté, durante la Seconda guerra mondiale, tra le forze alleate anglo-americane e gli italo-tedeschi, a seguito della battaglia del deserto, culminata con lo scontro di El Alamein.
(…)
In seguito alla ritirata di El Alamein (ottobre 1942) la battaglia per la Tunisia si protrasse fino al maggio 1943 e si concluse con il ritiro delle truppe dell'Asse dall'Africa verso la Sicilia. Questo ritiro aprì le porte agli anglo-americani per lo sbarco a Pantelleria (giugno 1943) e in Sicilia (luglio 1943), che portarono alla caduta del fascismo (25 luglio 1943) e all'armistizio dell'8 settembre.


nella foto: un soldato schiacciato da un masso durate la Campagna di Tunisia

giovedì 12 agosto 2010

Africa Unite giro d'agosto - giorno nove

che poi in realtà è il giorno dieci, che ieri ho avuto quella consapevolezza che i cessi del mare fan sempre schifo.

bucato sardo, stanza Catania-Baldini, 2009
scatto meglio conosciuto nel mondo della fotografia come " Lo squalo"



bucato sardo, stanza Catania-Baldini, 2010

scatto meglio conosciuto nel mondo della fotografia come "La morte nera prima delle calze"

mercoledì 11 agosto 2010

Africa Unite giro d'agosto - giorno otto

che poi in realtà è il giorno nove, che ieri abbiamo suonato in quel chioschetto sul mare.
che bello avere la gente vicina. vicina davvero, a 40 centimetri e senza palco.
divertente.
mi sembrava di essere in una di quelle foto in cui i Fugazi suonavano nelle scuole in mezzo alla gente.
o nella foto del libretto del CD dei Downset.


...era un po' una roba così insomma, anche se se non ci siamo buttati con la faccia per terra.


ora furgone, Taranto Civitavecchia. ci si imbarca a mezzanotte per la Sardegna.

in questi giorni ho avuto una visione ben precisa.
ho focalizzato una sensazione avevo più o meno da vent'anni.
a me, i cessi che uno si ritrova a dover frequentare quando è al mare, sono sempre così piccoli, caldi, puzzolenti, umidi, appiccicosi, e così privi di appendini, che sarebbero già da soli un buon motivo per non andarci mai, al mare.

martedì 10 agosto 2010

Africa Unite giro d'agosto - giorno sette

che poi in realtà è il giorno otto, che ieri mi sono bevuto la spremuta di limone col sale nel Centro di Catania.
oggi viaggio infausto.
Catania - Taranto
per essere uno spostamento infame sta andando liscio.
quello di questa sera è uno spettacolo acustico. semiacustico. insomma una roba confidenziale, che ne so.
è un gancio del nostro amico Kosmi, il dj carino, quello che piace alle mie amiche.

ringraziate la chiavetta Wind se oggi non avete immagini.
Grazie Wind, ditelo bene, Grazie Wind, ecco bravi.

lunedì 9 agosto 2010

Africa Unite giro d'agosto - giorno sei

che poi in realtà è il giorno sette, che ieri abbiamo suonato ai Mercati Generali.
bella serata, palco piccolo porta bene.
potrebbe essere un proverbio.
palco piccolo porta bene.
oppure con la virgola.
palco piccolo, porta bene.

ora mi faccio un giro per Catania.
nel pomeriggio vengono a prenderci degli amici per fare piscina e cena a Lentini.
ma sono indeciso.
voglio dire, sono a Catania, mi sa che mi faccio la serata a Catania, cosa mi faccio la serata a Lentini?
senza nulla togliere agli amici di Lentini.
però dico, abito a Pomaretto, ho un dayoff a Catania, farei bene a girare Catania, dico male?
o come dice una mia amica, Parlo male?
le prime volte che alla fine della frase diceva Parlo male?, credevo che intendesse se aveva problemi di pronuncia, o che ne so, l'anestesia del dentista, e io le dicevo No no, parli normale.
poi ho capito che con Parlo male? lei intendeva Dico bene?.
c'ho messo dei mesi, a capirlo.

domenica 8 agosto 2010

Africa Unite giro d'agosto - giorno cinque - richiamo per maiali

che poi in realtà è il giorno sei, che ieri abbiamo suonato a Donnafugata.
partiti a mezzogiorno da Ragusa, siamo quasi a Catania.
ci siamo fermati a metà strada e ci hanno rimpinzati.
-
soundcheck fatto.
hotel a Catania.
ieri sera un cacciatore ha regalato a Bunna un richiamo per maiali.
qua sotto una dimostrazione pratica.
ma non so se son capace.
sono autodidatta.



-

ecco.
come non detto.
ho litigato con le conversioni video.
vedo se riesco a postarlo dopo il concerto.
se faccio in tempo. volevo anche organizzarmi per scendere a Pachino domani.
il paese di mio padre.
mi fa un certo effetto. mi ricorda i miei nonni.


tecniche di marketing

ho controllato.
il mio primo post sul blog Veleno e anice l'ho scritto il trenta aprile 2006.
in questi anni il blog mi ha dato anche delle soddisfazioni, ma devo ammettere, l'ho curato poco.
un blog, dicono, bisogna che sia aggiornato.
bisogna che sia un diario.
bisogna che sia in divenire.
io al contrario, sono sempre stato molto discontinuo.
tre post al giorno, poi niente più per un mese.
e questo non va bene, dicono.

e allora cosa ho fatto io?
io ho deciso che ci provo, e ci provo adesso, con 15 giorni in tour con gli Africa Unite.
sono al giorno cinque, neppure male.
e pensavo che non è male neppure questa cosa, abbastanza tipica mia.
quella di avere dei tempi bislacchi.
voglio dire, scrivo su Veleno e anice dal 2006. aprile, 2006.
fanno quattro anni.
quattro anni e tre mesi.

e cosa faccio io, dopo quattro anni e tre mesi?
provo a scrivere tutti i giorni, a tenere vivo il blog.
e quando lo faccio?
dal 4 al 18 agosto.
ora, non c'è bisogno di avere fatto scienze della comunicazione per sapere che dal quattro al diciotto agosto, sul web non ci va nessuno. dal quattro al diciotto agosto la gente naviga per davvero, mica c'ha bisogno di navigare in rete.
e io, dopo quattro anni e tre mesi, quando decido di tenere vivo il blog, cosicchè tutti possano leggerlo?
dal quattro al diciotto agosto.
quando sul web non ci va nessuno.
sono tecniche di marketing.

Africa Unite giro d'agosto - giorno quattro #2

appena tornati dal concerto a Donnafugata.

qua sotto il tramonto dal giardino del castello.

sabato 7 agosto 2010

Africa Unite giro d'agosto - giorno quattro

che poi in realtà è il giorno cinque, che ieri siamo arrivati in hotel a Ragusa.
vi ho lasciati che dovevo ancora fare la cacca, farmi la doccia, asciugarmi e rimettermi la maglietta sporca.
invece alla fina la cacca non l'ho fatta, la doccia si, mi sono asciugato e in effetti ho rimesso la maglietta sporca. non era tremenda.

questa mattina sono andato con Bunna a Ibla, facendo a piedi tutta quella discesa di scale molto suggestiva.
poi granita alla mandorla con brioches.

ora è l'ora di pranzo, salto che sono un barilotto e poi alle 15 si va a montare e fare il check.
oggi e domani no backliner, alla vecchia.
non mi dispiace mica. per due date, dico.



Ibla vista dalla scalinata di Ragusa



idem come sopra

venerdì 6 agosto 2010

Africa Unite giro d'agosto - giorno tre

che poi in realtà è il giorno quattro, che ieri ho giocato a golf in ascensore.
sono le 19 e 47 e siamo appena arrivati in hotel a Ragusa.
alle 20 devo essere nella hall per andare a cena.
devo ancora fare la cacca, farmi la doccia, asciugarmi e rimettermi la maglietta sporca.
il bucato io e Baldini lo facciamo tutti gli anni in Sardegna, non in Sicilia, quindi questa sera maglietta usata.

serata libera e domani concerto.
19 e 59, vi lascio, ma vi lascio con una bella:

Teddy Boys Party in furgone!
OI! OI! OI!

Africa Unite giro d'agosto - giorno due

che poi in realtà è il giorno tre, che ieri sono andato a tagliarmi i capelli. quelli che ho.

ieri Liguria, oggi furgone tutto il giorno direzione sud, day off. domani traghetto per la Sicilia.
se non altro in hotel c'è una bella moquette verde.



giovedì 5 agosto 2010

Africa Unite giro d'agosto - giorno uno


giorno uno.
che poi in realtà è il giorno due, che ieri abbiamo provato.
questa mattina ho fatto due cose che dovevo fare .
la prima son passato a pagare Audionauta, che ho comprato un mese fa un pre microfonico della Golden Age, un clone del Neve 1073, non l'avevo ancora acceso nè pagato, adesso se non altro l'ho pagato.
la seconda sono andato a tagliarmi i capelli. quelli che ho.
un po' che sono di sesso maschile, un po' che non sono ricco, un po' che non c'ho capelli, un po' che abito a Pomaretto, son degli anni che me li taglio da solo, i capelli. quelli che ho.
invece oggi vado a pagare Audionauta e poi gli faccio Ma senti, Audionauta, dove vado qua vicino a farmi tagliare i capelli, quelli che ho?
e lui mi fa Vai qua dietro, giri in via San Donato vedi subito un parrucchiere, lo riconosci che dentro ci son solo ragazze.
Andiamo dalle ragazze, mi son detto.
esco, giro in via San Donato, ho visto subito un parrucchiere, l'ho riconosciuto che dentro c'erano solo ragazze.
entro e dico Ciao ragazze, dovrei tagliarmi i capelli, quelli che ho, e loro mi dicono Accomodati pure! e io dico Grazie, dove mi accomodo? Dove vuoi, mi dicono.
allora mi metto su una sedia vuota e aspetto.
poi a un certo punto senza farlo apposta col piede sposto una roba per appoggiare appunto i piedi, e non so se si gira, cade, o cosa, ma ha fatto un rumore, ma un rumore, sembrava la guerra. mi han guardato tutte, e una delle ragazze mi fa Tranquillo succede sempre. Ah, succede sempre, rispondo.
dopo una ragazza non quella ma un 'altra mi dice Vieni pure qua, appoggia la testa all'indietro.
e mi lava i capelli. quelli che ho.
e io penso Porca puttana chissà se preso il bancomat.
e mi lava. poi mi massaggia. e io voglio quasi dirle Guarda ci siamo capiti male mi serviva un taglio alla buona, ma prima che mi escano le parole lei mi rilava e mi rimassaggia, e io penso Ma vaffanculo, e goditela una volta nella vita!
poi mi asciuga, poi mi mette una cosa, poi mi fa cambiare sedia, poi mi taglia i capelli, quelli che ho, ed è delicatissima, poi mi sciacqua, poi mi mette un'altra roba, poi mi asciuga, poi mi taglia i peli sul collo, poi mi passa il pennello col borotalco, e io penso Chissà se ho preso il bancomat.
alla fine mi han preso 10 euro, mi son passati i sensi di colpa.
questa sera Loano. sfoggerò il mio taglio estivo, come l'ha chiamato la ragazza.
a un certo punto mi ha detto Facciamo la piega?
Non ho tempo, le ho detto io.

- - -

bel concerto.
ho pensato solo a ballare, e quando penso a ballare, vuol dire che mi sento a posto col suonare.