giovedì 19 marzo 2009

la grande truffa delle bionde danesi

sai quando dopo il concerto della WAH a Vienna l’unica cosa che mi veniva in mente era che a Vienna, mi aspettavo più figa?
l’avevo anche scritto sul Blog, ne avevo montato su una storia infinita con questa cosa della figa a Vienna, che non ce n’era poi molta, di figa, a Vienna.
ecco.
e la Danimarca, sai com’è stato il concerto di Honeychild Coleman in Danimarca?
l’unica cosa che mi viene in mente è che in Danimarca, mi aspettavo più figa.
Vecchio, mi dicevano durante lo spostamento Berlino-Odense, Vecchio perchè usano dire Vecchio qui in Friuli, cosa c’entra il Friuli. c’entra che son friulani quelli che suonano con Honeychild Coleman, che è di New York, Honeychild Coleman, suona con dei friulani, a parte me che son piemontese mi chiamo Catania.
Vecchio, mi dicevano sul furgone tra Berlino e Odense, Son tutte bellissime non hai idea, bionde e bellissime, e sai cosa? devi stare attento, quelle ti prendono ti portano via a casa loro.
la sera poi lasciamo stare, che ormai ogni cosa che dico può essere usata contro di me in tribunale, però poi la mattina dopo quando ci siamo alzati per fare un giro a Odense, che poi non era più mattina era già pomeriggio, figa non ce n’era neppure a Odense, come a Vienna ce n’era, forse anche meno.
e quindi non ero distratto, ero attento, o meglio ero distratto di mio, però ero anche attento, e tutt’attorno era pieno di statue dedicate ai personaggi di Hans Christian Andersen, nato a Odense il 2 aprile 1805.
Hans Christian Andersen, nato a Odense il 2 aprile 1805, ha scritto un sacco di fiabe, quella che mi ricordo io si intitola La principessa sul pisello. di tutte quelle che ha scritto mi ricordo quella, non so perchè. mi ricordo quel titolo lì, La principessa sul pisello.
poi se uno mi chiede E cosa hai notato, di queste statue, io di queste statue dedicate ai personaggi di Hans Christian Andersen, nato a Odense il 2 aprile 1805, ho notato che tutti i personaggi sono in certe posizioni scomodissime che mi affaticavo solo a guardarle. tutte delle tensioni e delle torsioni e delle leve, che dopo un po’ che le guardavo c’avevo il fiatone.
poi mi giravo verso il Biondo, il Biondo suona con noi, è friulano, non è danese, si chiama Biondo per combinazione, gli dicevo Diopoi oh che scomodo quello lì in quella posizione lì, e il Biondo rideva.
cercavamo di vedere delle bionde, io e il Biondo, vedevamo solo delle gran statue dedicate ai personaggi di Andersen, tipo La sirenetta, Il soldatino di stagno, Il brutto anatroccolo, alla fine al Biondo mi chiama mi fa Oh guarda qua, c’è una statua comoda. non ci potevamo credere, ci è anche venuto il dubbio non fosse mica un personaggio di Andersen.
e bionde, ce ne ne sono bionde a Odense?
no, ci sono delle gran statue in posizioni scomode, a Odense.