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venerdì 26 ottobre 2012

Il partigiano John, come lo intendo io

Allora, dico la mia a costo di passare per vecchio bigotto.
Non lo so mica, se mi ha fatto ridere questa versione commercial-gastronomica del Partigiano John scovata in rete. Fare una versione demenziale di una canzone è diritto di ogni musicista, ed esserne l'oggetto, è anche un po'  riconoscimento di notorietà.
Nulla da dire quindi sul concetto, anzi, tante grazie.
Di fatto però, con tutti i testi firmati da Caudullo/Bonino/Casacci/Catania in trent'anni di carriera, a mio modesto parere, Il Partigiano John potevano lasciarlo lì dov'era, che non dava fastidio a nessuno.
Anzi no, potevano lasciarlo lì dov'era proprio perché forse dava ancora fastidio a qualcuno.
Poi uno dice Dove siamo andati a finire? ecco appunto, Dove siamo andati a finire?
"La situazione è tragica ma bisogna trovare il modo, anche comico, per andare avanti" è stato il commento di qualcuno a questo video postato su Facebook.
Ecco, appunto. Ma è anche per questo continuo togliere valore alle cose, che la situazione è tragica, anzi grottesca.
Non ho nulla contro le versioni strampalate dei brani, non è questo il punto. E non è neppure che io non sappia stare al gioco. Il punto è la situazione che stiamo vivendo e il significato delle cose che ci stanno attorno. Quelle poche che un significato forse ancora ce l'hanno.
Un gruppo delle nostre valli che fa una versione comica di una canzone del più noto gruppo delle nostre valli mi sembra un'idea azzeccata, un gruppo delle nostre valli che fa una versione comica di un testo che parla di un argomento ben preciso delle nostre valli, mi sembra un'idea decisamente meno azzeccata.

Se c'era un momento dello spettacolo in cui fino al mio ultimo concerto con gli Africa Unite, un solo momento in cui fossi ancora capace di emozionarmi e di avere la pelle d'oca ogni volta, se c'era un solo momento in cui io avessi un motivo vero per stare su quel palco con gli altri, questo momento era Il Partigiano John, comprese le parole che Madaski si prendeva la briga di dire prima di suonarla, a ogni concerto, sera dopo sera, da diciotto anni a questa parte.
Per questo sono stato, e sarò sempre, un Africa Unite.

Mi viene in mente quel'articolo di Paolo Nori della settimana scorsa, che diceva che la canzone Bandiera rossa, non dovrebbe finire con la strofa «Evviva il PD e la libertà», dovrebbe finire con la strofa «Evviva il comunismo, e la libertà».
Ecco per me, con le dovute proporzioni, per me Il Partigiano John non dovrebbe finire con la strofa "La focaccia, sulla focaccia", dovrebbe finire con la strofa "Dritto in faccia, sì, dritto in faccia".
Perché per me, come diceva Nanni Moretti a proposito dell'abbraccio, io lo dico a proposito della parola, per me la parola ha un significato ancora ben preciso.
Vale anche per te.

Ora forza, datemi del vecchio bigotto, porgerò l'altro guanciale.

giovedì 12 gennaio 2012

Facebook: chi mi ama mi segua. Per gli altri c'è la carta igienica.


Su Facebook, come Ruggero Catania, ho 1496 amici.
Di questi, a soli 39 "Piace" Lady Lovely, l'etichetta con cui pubblico i dischi in cui suono e/o i dischi che mi garbano.
Ne deduco che le altre 1457 persone siano convinte che io faccia musica di merda, oppure non sono miei amici, tanto da non sapere neppure cosa faccio nella vita.
Fermo restando che nessuno è obbligato ad ascoltare la mia musica per essermi amico, facciamo due calcoli.
Come persona, ho 1496 amici su Facebook, di cui soltanto a 39 piace la principale attività che svolgo.
In tutto, le persone che apprezzano l'etichetta Lady Lovely su Facebook sono 681. Di cui 39, sono miei amici, che sono il 5,7%.
Girando il calcolo al contrario,  di 681 persone che apprezzano Lady Lovely su Facebook, 642 persone non sono amiche mie. Mi viene da dire, spulciando velocemente, che non le conosco affatto. Parlando in percentuale, il 94,3% delle persone che segue la mia etichetta, non sa neppure chi io sia, né tantomeno posso sapere io chi siano loro.
Il che, se l'etichetta avesse 250mila fans, sarebbe anche logico. Ma ne ha soltanto 681.
Questo da un  lato mi rende fiero, perché significa che la stragrande maggioranza delle persone che segue la mia etichetta, non lo fa per amicizia, ruffianeria o compassione, ma lo fa perché apprezza i gruppi che pubblichiamo e le scelte che facciamo (al plurale si, che al di là del concetto del post, nell'etichetta non ci sono solo io per fortuna).
Questo è un bene.
Però mi vene da dire,  Per quale motivo uno non può mai essere profeta in patria?
Insomma, io ho 1496 amici, e a 1457 non gliene frega un beneamato cazzo di quello che faccio.
Mentre altre 642, senza conoscermi, hanno deciso di seguire l'etichetta e farsi bombardare la bacheca con aggiornamenti sulle nostre band.
Sapete quanti brani Lady Lovely sono stati scaricati gratuitamente tra il 26 e il 31 dicembre, quando abbiamo "liberalizzato" l'intero catalogo per le vacanze?
1808.
Mille-ottocento-otto brani scaricati gratuitamente in sei giorni. Fa più di 300 download al giorno.
Ne deduco ancora che proprio inutili e noiosi non siamo, e che la musica che pubblichiamo non dispiace affatto.
Evidentemente ho 1457 amici a cui questa cosa non interessa.

Ora, io non dico che tutti i miei amici debbano seguire la mia etichetta. Questo no.
Ma che su 1496, qualcuno di più di questi 39 soggetti possa apprezzare le mie pagine, anziché aumentare le visualizzazioni di "Questo pomodoro avrà più fan di Silvio Berlusconi", questo non solo lo auspico, lo pretendo.
Dopo questo sfogo, un drastico calo delle miei personali amicizie sarà molto ben accetto.
Meno amici, meno eventi da ignorare.

venerdì 12 agosto 2011

Ah ah ah! Ma i diritti d'autore di cosa?


Questa è davvero forte.
Innanzitutto grazie per il pensiero. Come dire... molto elegante.
Ad ogni modo i gusti son gusti, e visto che questa persona annovera tra la sua musica preferita Fausto Leali e Mango, beh allora pazienza, ce ne faremo una ragione.

Il fulcro del discorso però, è un altro.
I diritti d'autore di cosa?
Perchè se parliamo dei diritti d'autore sui 35 milioni di lire di debiti che facemmo all'epoca, allora è un conto.
Se invece parliamo dei diritti d'autore sui 4 milioni di copie vendute del nostro disco di esordio, allora è un altro, e vorrei solo fare una precisazione: quella non era la WAH Companion, erano gli Eiffel 65.


venerdì 25 febbraio 2011

grazie a tutti per gli auguri

ecco. ve la siete cercata.
mi avete fatto troppi auguri e mi avete commosso.
ora vi beccate il regalo del mio compleanno, quello che faccio io a voi.

grazie grazie grazie!
Ru


martedì 25 gennaio 2011

a costo di essere un banale esterofilo del cazzo

com'è come non è, alla fine dall'estero ti rispondono sempre tutti.
ti rispondono garbati e competenti. contenti.
poi non so se sono contenti veri, o se fanno finta.
ma va bene anche se fanno finta, insomma, la cosa non mi riguarda.
comunque dicevo, com'è come non è, alla fine dall'estero ti rispondono sempre tutti.
tranne forse qualche parigino, ma chissenefrega, è una pecora nera. gli altri, se non sono parigini né italiani, tutti gli altri ti rispondono.
e ti rispondono pure subito. un'ora, due ore, mezza giornata.
quelli che ti rispondono più tardi sono gli americani, poveracci, magari mentre tu scrivi lì sono le quattro di mattina, ti rispondono sei ore dopo ti chiedono pure scusa.
quelli poi che sono troppo impegnati, che ci sono anche quelli troppo impegnati, quelli troppo impegnati ti risponde un socio, un amico, un assistente, un qualunque stronzo, porca puttana troia, che è lì apposta per fare quello, rispondere alla gente che chiede delle robe.
qua no.
qua è diverso.
qua metti su twitter una parola sbagliata sei già una merda, figurati rispondere alle mail.
ogni volta che ricevo una mail dall'estero mi girano i coglioni, a pensare a quanto siamo degli sfigati.

mercoledì 5 maggio 2010

la grande fortuna

fortuna che c'è Facebook, una volta a quest'ora sarei stato sul letto a leggere, o sul divano a suonare, o a vedere un concerto, o a fare l'amore con la mia morosa, o a fare l'amore con un'altra che non era la mia morosa, o a prendermi una piomba ai Muri, o a dipingere pesci enormi con la pomice acrilica, o a vedere sempre la solita vecchia videocassetta di Stevie Ray Vaughan live a El Mocambo, o a scrivere una lettera cartacea a qualche musicista famoso, o a farmi una seghina, o a parlare con qualche amico sulla panoramica, o a fare keygroups sull'Akai, o a mettere a posto, o a tagliare la frutta e la cipolla sopra un arrosto e ricoprirlo di vino per lasciarlo marinare tutta notte, o a sbirciare il sito di Indymedia, o a rileggere le lettere di Sara Rambaldi di quando avevo 13 anni, o a tagliarmi i baffi e lasciarmi le basette, o a tagliarmi le basette e lasciarmi i baffi, o a riascoltare Burattino senza fili di Bennato, o a fare con l'acquerello i bigliettini da regalare poi a Natale, o a rileggere qualche fumetto di Zanardi, o a fare un po' di esercizi sul tappetino anche se non ero capace, o al telefono con la Giulia...
invece fortuna che c'è Facebook, così sto comodo comodo sulla mia poltrona e posto un sacco di frasi interessantissime.

martedì 13 aprile 2010

quella stana connivenza #2

appena finito di scrivere il post precedente, ricevo una richiesta di amicizia da Ics Ipsilon.
stessa cosa, Mela T, bla bla bla, tipo 30 amici in comune, tipo 300 amici non comuni, tra questi spicca il logo di Forza Nuova.
Mela T, non è il Facebook di Forza Nuova, è proprio il sito di un tipo, che anzichè la foto mette il logo di Forza Nuova.
beeeenissimo.
Ignora.
Ignora Ignora Ignora.
Ignorissima.

lunedì 12 aprile 2010

quella strana connivenza facebookiana

oggi ho ricevuto una richiesta di amicizia su Facebook da parte di un albergo.
Albergo Tal Deitali.
e già mi puzzava, no, che io di amicizie commerciali tendo ad accettarne il meno possibile, tipo i ristoranti, tipo i negozi di tende, quelle robe lì, solitamente non le accetto. solitamente. i locali notturni è un po' più spinosa la questione perché rientrano in un certo senso nel mio lavoro di musicista, e quindi magari accetto anche quando non ne avrei voglia, tanto per essere ruffiano e fare un po' di comunella.
nulla, ricevo questa richiesta di amicizia qui dall'Albergo Tal Deitali e faccio per cliccare direttamente Ignora, poi guardo meglio, 79 amici in comune.
79 amici in comune? 'Sticazzi, mi dico, Mi sarò perso qualcosa.
Mela T, apri collegamento in un nuovo pannello.
Albergo Tal Deitali, 79 amici in comune.
pagine preferite:
la pagina di DJ Ross, che non so chi cazzo sia, la pagina di Renato Zero, che mi fa schifo, la pagina di Deodato Scanderebech, la pagina di Piossaco...
no no no aspetta, ricapitoliamo.... DJ Ross, Renato Zero, Deodato Scanderebech....
Scanderebech?
bon dai, sarà un caso di omonimia...
guardo il simbolino, è tondo e giallo, e c'è scritto Al centro con Scanderebech.
scusa. sicchè sono amico di 79 persone che hanno per amico un albergo, che poi già avere per amico un albergo, voglio dire, ma lasciamo perdere, sicchè sono amico di 79 persone che hanno per amico un albergo che ha tra le 5 pagine preferite la pagina del politico Scanderebech?
allora vado su Deodato Scanderebech, Mela T, apri collegamento in un nuovo pannello, no no, è proprio lui.
orientamento politico: Moderato
orientamento religioso: Cristiano-Cattolico
musica preferita: Pizzica, Pooh, Equipe 84, Camaleonti, Battisti.

sono basito.
allora vado su 79 amici in comune, Mela T, apri collegamento in un nuovo pannello, voglio proprio vedere chi sono.
credevo conoscenti, fans, sconosciuti insinuati viscidamente tra gli amici.
no no. ci sono tutti.
amici di infanzia, giornalisti musicali antipatici, dj, speaker radiofonici, quelli che suonano con me, quelli che hanno suonato con me, ex amanti, qualche amico gaio, valdesi perbene, pastori protestanti, negozi di dischi, musicisti che ho prodotto, musicisti che non ho prodotto, attivisti di radio alternative, punk bestia, teatri, backliner, storici locali underground, inventori di decennali slogan antagonisti made in Torino, e molto altro. toh, guarda, c'è addirittura quella signorina lì che è venuta a ballare una sera a Pinerolo per dire a tutti che si era candidata, ma non dalla parte di Scanderebech, dalla parte opposta.
tutti amici di questo Albergo che ha tra le pagine preferite Scanderebech, un Moderato Cristiano Cattolico amante della pizzica, dei Pooh e dell'Equipe 84.

un ultimo sforzo.
punto il mouse sul sito ufficiale di Scanderebech, Mela T, apri collegamento in un nuovo pannello.
eccomi sul sito del nostro eroe:
uno sguardo alle sue dichiarazioni e mi sento subito più sereno.
infatti egli, il nostro eroe, così ci rincuora:
"Il sostegno degli amici come Pippo Franco è, per me, la prova che ho fatto la scelta giusta, creando il mio nuovo partito"

torno alla richiesta di amicizia e clicco Ignora