giovedì 11 ottobre 2007

WAH Companion in Viennen

dice Parla degli austriaci, parla della data a Vienna.
Eh, la data a Vienna primo pensiero Pensavo di vedere più figa.
non che me ne freghi ben inteso.
però uno va a suonare a Vienna, io mi aspettavo più figa.
non Vienna, Vienna figa è figa, dico mi aspettavo di vederne di più, di figa, a Vienna, in una città come Vienna.
comunque ad esempio c’è ‘sto mito che se suoni nei club in giro per l’Europa gli impianti son tutti belli che funziona tutto, che qui invece siamo abituati che se uno c’ha un 16 canali poi il tipo comincia Occhio però il canale 2 saltalo il 3 va bene ma non va la phantom quindi te lo sposto sul 4 se non ti importa che non va l’insert se invece ti serve l’insert te lo cablo sul 5 e occhio che non va l’aux quindi se devi metterlo in monitor devi andare sul 6 ma sul 6 non te lo posso mettere perchè non mi ci arrivo col cavo.
ecco, questo a Vienna non ci è mica successo, al Birdland di Vienna.
poi uno dice Ti piace il rock sei esterofilo.
non sono mica esterofilo, l’estero c’ha i suoi bei lati negativi ad esempio il cibo.
che poi girala come vuoi, il cibo è sempre il secondo pensiero.
il primo la figa.
ad esempio uno c’ha un promoter austriaco che fa da manager e tourmanager e ti ospita a casa e ti fa fare la doccia e tutto poi ti porta a fare promozione e tutte quelle balle lì poi guardi l’ora son le cinque di pomeriggio e te non hai mangiato. questo in Italia mica ci succede.
anche il peggiore promoter in Italia ti porta a pranzo. in un posto di merda, ma ti porta a pranzo. solitamente è un posto di amici che è chiuso, a pranzo, ma che apre solo per te; fa tutto schifo e il promoter ti guarda sottecchi come per dire Certo che come si mangia qui da noi, eeeeh??!
a Vienna no, a Vienna se alle cinque dici al promoter che hai fame lui si picchia sulla testa, inchioda la macchina davanti a un McDonald’s e come una creatura degna di Matt Groening esclama I need a cheesburker!!

dice Si ma dimmi qualcosa del concerto, della WAH Companion al Joe Zawinul’s Birdland di Vienna!
eh. che ti dico. bello. la gente balla, si diverte, canta, poi ti chiama, poi ti acclama, poi ti chiede, poi ti da la mano, poi ride, poi compra i CD, poi ti richiede, poi ti ridà la mano, poi il tipo della promozione la mattina ti fa le foto, poi tutti son contenti, poi tutti sorridono, poi tutti aspettano il concerto dei nostri gemellini Minze, e a quel punto cominci a regalare maglie.
perchè non ci puoi credere di avere fatto un concerto in cui la gente sta dalla tua parte.

poi mi fa ridere che loro non dicono UA Compènion.
loro dicono VA Kompanion.
l’unica cosa che mi ha lasciato un po’ così, quella roba che dicevo prima della figa.
auf wiedersehen!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Rieccoti qui!!
erano mesi che non scrivevi più...
Mi mancavano le tue bloggate!
So che che non smetti mai di suonare perchè hai sempre date con gli Africa e il tuo gruppo e forse è anche per questo che non hai più scritto...adios Marco

Miki ha detto...

Cazzo.. quindi a Vienna non c'e' figa... che merda :(

Anonimo ha detto...

cristocazzo, diosberla.

(non sapevo neppure io del bagno in soffitta eppure lì, invitata non da te perché non c'eri, ci sono stata.)

fa bene inspirare. ti uccide ma prima o poi resusciti e glielo puoi dire al mondo che non c'era l'esclusiva su un miracolo simile.

inspira. se cervellocuorepolmoniocchimanipelle te lo chiedono. inspira.

i ricordi. sono tutto e niente. vita e morte. inspira.
senti il profumo.

*L*