questa settimana, che poi nel frattempo che scrivo è diventata la settimana scorsa, mi è successa una cosa che vale la pena dirla, anche se mi vergogno.
anzi. forse la dico proprio perché me ne vergogno, in modo da esorcizzarla.
ad ogni modo, non stiamo qui a sindacare sul perché e sul percome mi viene da raccontare questa cosa, che in fin dei conti saranno ben fatti miei, cosa devo esorcizzare e cosa no. passiamo ai fatti.
un mesetto fa un caro amico mi ha chiesto Ma sei già stato nel nuovo negozio Apple che hanno aperto alle Gru?
fino a una settimana fa, se mi chiedevi se ero mai stato al Centro Commerciale Le Gru, ti rispondevo Si, ci sono stato una volta in tutta la vita. questa settimana ci sono tornato, quindi ora se mi chiedi se sono mai stato al Centro Commerciale Le Gru, devo rispondere Si, ci sono stato due volte in tutta la vita.
la prima cosa che ho pensato quando questo caro amico mi ha detto Ma sei già stato al nuovo negozio Apple che hanno aperto alle Gru, è stata che io sono della vecchia scuola, la scuola di quelli che al Centro Commerciale Le Gru non ci si andava perché era di Silvio Berlusconi.
credo di avere sempre avuto una coscienza civica, e che questa si trasformò in coscienza politica il 26 gennaio del 1994, medesimo giorno della discesa in campo del nostro futuro presidente del consiglio, nel chiaro intento di contrastarlo nella sua partita, senza però ottenere concreti riscontri nella vita politca del paese. per farla breve, una decina di anni dopo, con la minchia sfracellata dalle mosse e dai personaggi della sinistra, la mia coscienza politica tornò al suo primo stadio di coscienza civica e buonanotte al secchio. ma questa è un'altra storia.
facciamo un passo indietro.
il 14 settembre 1988 i Metallica suonarono And justice for all al Palatrussardi di Milano, ironia della sorte a due mesi esatti di distanza dal 14 luglio 1988, giorno in cui la Fininvest di Silvio Berlusconi acquistò il gruppo Standa e con esso la catena di ipermercati a marchio Euromercato, di cui avrebbe fatto parte anche il Centro Commerciale Le Gru, in progetto dal 1987.
citando Wikipedia, Nel 1995 Berlusconi vende il ramo degli ipermercati scorporandolo dal Gruppo Standa.
ciò significa che io dal 1988 al 1995, ho avuto il mio bel da fare a boicottare il Centro Commerciale Le Gru, poi si sa come vanno queste cose, un po' per abitudine un po' che il nuovo acquirente si era poi scoperto essere la famiglia Benetton, altri buoni pure quelli, io sono sempre rimasto della vecchia scuola, che al Centro Commerciale Le Gru non ci si andava punto e basta.
alla fine questa settimana, che poi nel frattempo che scrivo è diventata la settimana scorsa, sono andato al nuovo negozio Apple che hanno aperto alle Gru.
in realtà alle Gru dovevo fare dell'altro, ma lasciamo perdere cosa dovevo fare che poi non sono riuscito a farlo, allora mi sono girate le balle e sono entrato nel nuovo negozio Apple che hanno aperto appunto alle Gru, dove ero andato per fare dell'altro.
ormai ero lì. avevo 500 euro in contanti in tasca, che dovevano servirmi per fare quell'altra cosa che poi non ero riuscito a fare. comunque nel negozio Apple, c'erano un sacco di ragazzi giovanissimi tutti con le maglie blu, tutti esperti di prodotti della mela, tutti che ti aiutano e ti spiegano, esattamente come mi aveva detto quel caro amico.
un po' come giocare a Pac Man ma al contrario, loro sono i fantasmini e tu sei il mangiatutto, solo che dai fantasmini non devi scappare, li devi prendere. e però cosa fanno loro, girano veloci tra i tavoli, visto dall'alto sembra un labirinto di siepi ma tutto bianco e pulito in perfetto stile Cupertino, loro corrono tra iPod e MiniMac, e tu dietro, poi girano, hai quasi preso un fantasmino ma TAC! c'è un altro mangiatutto prima di te che se lo mangia e gli chiede Volevo sapere per l'iPod.
e allora ti rigiri verso gli altri tavoli, vedi un fantasmino libero, gli corri incontro e via di seguito all'infinito, manca solo la musichetta.
comunque. dopo un po' mangio un fantasmino blu, gli chiedo Volevo sapere per l'iPad. il fantasmino tira fuori il suo iPad dalla pancia e mi spiega tutto, anche abbastanza bene poi cerca di convincermi a prendere l'iPad con la connessione integrata, Sarebbe bello, gli dico, ma non ho abbastanza soldi. poi cerca di convincermi ad abbonarmi a Mobile Me per sincronizzare via Wi-Fi tutte le applicazioni Apple su tutti i miei supporti hardware, Sarebbe bello, gli dico, ma non ho abbastanza soldi. allora cerca di convincermi a fare l'Apple Care Protection Plan come cazzo si chiama, Sarebbe bello, gli dico, ma non ho abbastanza soldi.
il fantasmino blu #1 mi passa al fantasmino blu #2 che cerca di convincermi a fare l'Apple Care Protection Plan come cazzo si chiama, Sarebbe bello, gli dico, ma come ho già detto al fantasmino blu #1, non ho abbastanza soldi. Sarebbe proprio importante, incalza lui, Perché la garanzia normale dura un anno, invece con l'Apple Care Protection Plan come cazzo si chiama, se ti succede qualcosa anche il secondo anno sei protetto, e tutti quei fantasmini blu che vedi dietro al bancone ti aiuteranno per qualunque cosa senza spese aggiuntive. Sarebbe bello, gli dico, ma non ho abbastanza soldi.
Sarebbe proprio importante, ribadisce il fantasmino #2, perché vedi laggiù al bancone? c'è gente che magari ha comprato l'iPad un anno ammezzo fa e il minimo che noi chiediamo per aprire un iPad, il minimo minimo sono 200 euro, invece se hai fatto l'Apple Care Protection Plan come cazzo si chiama, magari al bancone c'è gente che ha comprato l'iPad un anno ammezzo fa e non paga assolutamente nulla. io non ho detto niente.
però ho pensato Quando arrivo a casa guardo su Google, se l'iPad è uscito a marzo del 2010 tu sei un coglione.
vabè. vado a pagare. 499 euro in contanti.
mi chiede fattura o scontrino? Scontrino, gli dico, anzi no, forse posso fatturare alla mia cooperativa.
E ma io ho già battuto, mi hai detto scontrino.
eh
e vabé
e vabé che te l'ho detto io, ma cos'è, dovevi vincere il premio Speedy Gonzales dei cassieri cliccatori?
penso un attimo, 500: 10 fa 50, x 2 fa 100, bravo Ruggero, potevi pagarlo 400 scalando l'IVA, invece l'hai pagato 500.
poi niente, vado a casa, tutto bene.
dopo 48 ore esatte, 48 ore esatte, esce un comunicato sull'Apple Store online: solo per oggi iPad a 449 euro.
bene. fammi fare il conto.
450 : 10 fa 45, x 2 fa 90, 450 - 90 fa 360. insomma potevo pagarlo 360 euro anziché 500.
in quel momento ho pensato 2 cose.
la prima, che sono un cretino, che io l'IVA non la capirò mai, e non riuscirò mai ad avere una visione commerciale di nessun aspetto della mia vita. per me pagare è un baratto, c'ho dei pezzi di carta nel portafoglio, non so perché tu possa volerli, ma te li do in cambio di un iPad. per me tutto finisce qui.
la seconda, che i due fantasmini blu sono due stronzi, che avrebbero potuto tranquillamente fare finta di nulla, e senza farsi sentire, aprire sull'iPad quell' applicazione chiamata Note, e scrivere sullo schermo, senza essere visti, Aspetta due giorni cretino, che c'è uno sconto del 10%.
insomma se c'è un modo di fregarsi con le proprie mani, stai pur tranquillo che io cerco cerco finché lo trovo.
ma poteva andarmi peggio.
potevo essere un cliente Digidesign, comprare un sistema Pro Tools HD3 da tredicimila euro, e dopo un anno leggere su qualche sito che finalmente Avid ha messo sul mercato un'urna contenente le ceneri della fagocitata Digidesign sotto forma di Pro Tools for Dummies, ovvero un Pro Tools in grado (Amen) di girare anche senza hardware proprietario per l'onesto prezzo di cinquecento banane.
2 commenti:
Ruggero, a me a scuola hanno insegnato che quando si compra un prodotto Apple, per un anno non si deve andare sul loro sito :)
La morale è che non devi più comprare prodotti apple, ciula che non sei altro....
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