cose di un chitarrista della Val Germanasca e della sua etichetta emancipata che rispondeva al nome di Lady Lovely
giovedì 5 agosto 2010
Africa Unite giro d'agosto - giorno uno
giorno uno.
che poi in realtà è il giorno due, che ieri abbiamo provato.
questa mattina ho fatto due cose che dovevo fare .
la prima son passato a pagare Audionauta, che ho comprato un mese fa un pre microfonico della Golden Age, un clone del Neve 1073, non l'avevo ancora acceso nè pagato, adesso se non altro l'ho pagato.
la seconda sono andato a tagliarmi i capelli. quelli che ho.
un po' che sono di sesso maschile, un po' che non sono ricco, un po' che non c'ho capelli, un po' che abito a Pomaretto, son degli anni che me li taglio da solo, i capelli. quelli che ho.
invece oggi vado a pagare Audionauta e poi gli faccio Ma senti, Audionauta, dove vado qua vicino a farmi tagliare i capelli, quelli che ho?
e lui mi fa Vai qua dietro, giri in via San Donato vedi subito un parrucchiere, lo riconosci che dentro ci son solo ragazze.
Andiamo dalle ragazze, mi son detto.
esco, giro in via San Donato, ho visto subito un parrucchiere, l'ho riconosciuto che dentro c'erano solo ragazze.
entro e dico Ciao ragazze, dovrei tagliarmi i capelli, quelli che ho, e loro mi dicono Accomodati pure! e io dico Grazie, dove mi accomodo? Dove vuoi, mi dicono.
allora mi metto su una sedia vuota e aspetto.
poi a un certo punto senza farlo apposta col piede sposto una roba per appoggiare appunto i piedi, e non so se si gira, cade, o cosa, ma ha fatto un rumore, ma un rumore, sembrava la guerra. mi han guardato tutte, e una delle ragazze mi fa Tranquillo succede sempre. Ah, succede sempre, rispondo.
dopo una ragazza non quella ma un 'altra mi dice Vieni pure qua, appoggia la testa all'indietro.
e mi lava i capelli. quelli che ho.
e io penso Porca puttana chissà se preso il bancomat.
e mi lava. poi mi massaggia. e io voglio quasi dirle Guarda ci siamo capiti male mi serviva un taglio alla buona, ma prima che mi escano le parole lei mi rilava e mi rimassaggia, e io penso Ma vaffanculo, e goditela una volta nella vita!
poi mi asciuga, poi mi mette una cosa, poi mi fa cambiare sedia, poi mi taglia i capelli, quelli che ho, ed è delicatissima, poi mi sciacqua, poi mi mette un'altra roba, poi mi asciuga, poi mi taglia i peli sul collo, poi mi passa il pennello col borotalco, e io penso Chissà se ho preso il bancomat.
alla fine mi han preso 10 euro, mi son passati i sensi di colpa.
questa sera Loano. sfoggerò il mio taglio estivo, come l'ha chiamato la ragazza.
a un certo punto mi ha detto Facciamo la piega?
Non ho tempo, le ho detto io.
- - -
bel concerto.
ho pensato solo a ballare, e quando penso a ballare, vuol dire che mi sento a posto col suonare.
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2 commenti:
anche io stamattina sono andato dal barbiere a tagliarmi i capelli. quelli che ho.
Non saranno state le rosse tinture giovanili a renderti poco redditizio per barbieri e parrucchiere?...
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